30 milioni di euro per un quadro? È successo davvero

Sono possibili 30 milioni di euro per un quadro? È successo davvero e la situazione lascia tutti senza parole. L’asta ha regalato una vendita record inattesa.

Oggi vogliamo raccontarvi la curiosa storia di un grandissimo quadro che si è trovato in un’asta e che ha raggiunto dei risultati incredibili.

Si tratta del Ritratto della signorina Liesler di Gustav Klimt ed è stato venduto per 30 milioni di euro. Apparteneva un tempo alla famiglia dei Lieser dei ricchi industriali ebrei di Vienna. In pubblico l’opera era stata vista per l’ultima volta in pubblico nel 1925.

Inizialmente si pensava che l’opera fosse stata perduta per un valore stimato tra i 30 e i 50 milioni di euro. Le case d’aste hanno parlato subito di una “magnifica riscoperta” con le voci che si sono accavallate per la possibilità di vedere questa opera d’arte arrivare nei salotti che contano.

Subito è stata organizzata un’anteprima a Vienna nei giorni che hanno poi preceduto la vendita e nella sede di Im Kinsky. Un capolavoro senza tempo che è andato dunque a regalare una novità in un mondo dell’acquisto d’arte sempre molto attento a questi particolari.

Un quadro per 30 milioni di euro

Il quadro venduto a 30 milioni di euro è stato al centro di numerose polemiche. L’opera di Gustav Klimt, padre della Secessione viennese, infatti ha subito dei passaggi di proprietà che sono stati criticati da molti. Dei parenti lontani, pare, la abbiano lasciata alla famiglia che ha deciso di metterla all’asta ricavandone una fortuna.

Il dipinto in questione misura 140 per 80 centimetri e mostra una donna molto giovane in posa frontale e con un atteggiamento netto e rigoroso con uno sfondo rosso dietro a fare da contorno al tutto. Sulle spalle indossa un mantello decorato con dei fiori che rende il quadro ancor più presente nel respiro dell’opera d’arte.

Il volto è quello classico di Klimt con questi stagli allungati che portano a una compenetrazione del colore sul busto. A occhi nudo si riconosce la paternità dell’artista austriaco e la sua presenza dal punto di vista delle scelte personali. Un quadro di inestimabile valore che vale una cifra davvero importante per la sua storia e per la mano di chi l’ha dipinto.

Al momento non sappiamo se l’opera sarà esposta in qualche mostra o in qualche luogo di particolare valore, quello che appare evidente è che ci troviamo di fronte a un quadro di rara bellezza e anche di pura originalità che si mostra nella sua bellezza.