È il simbolo della città di Parigi, ma non tutti sanno che la Tour Eiffel nasconde un incredibile segreto

Non tutti sanno che la Tour Eiffel, simbolo indiscusso della città di Parigi, nasconde un incredibile segreto: l’avresti mai detto?

Incredibile, ma vero: a Parigi, sotto gli occhi di tutti, si nasconde un segreto che solo in pochi conoscono e riguarda proprio la Tour Eiffel, uno dei monumenti più visitati al mondo. Sebbene infatti questa struttura architettonica sia il simbolo indiscusso della capitale francese, solo in pochi sono a conoscenza del segreto che custodisce.

Non tutti infatti sanno che quando l’ingegnere Gustave Eiffel commissionò la celebre torre all’architetto Stephen Sauvestre per l’esposizione universale del 1889, gli chiese di inserire all’interno un dettaglio tutto per sé. Ecco di che cosa si tratta.

L’incredibile segreto della Tour Eiffel che quasi nessuno conosce

La Tour Eiffel fu completata nel 1889 in occasione dell’esposizione universale. Essendo alta più di 300 metri, ha fin da subito suscitato meraviglia e stupore e nel corso dei secoli è diventata il simbolo indiscusso della città di Parigi. Ogni anno, infatti, milioni di visitatori si recano nella capitale francese anche per vedere da vicino questo incredibile monumento.

Non tutti però sanno che l’ingegnere Gustave Eiffel, che ha commissionato il progetto e che ne ha successivamente acquistato il brevetto, ha richiesto all’architetto Stephen Sauvestre di riservargli un appartamento tutto per sé nel bel mezzo della torre. Il Bureau de Gustave Eiffel. Di fatto, si tratta di una piccola stanza ad accesso privato nel punto più strategico e con il miglior panorama.

Questo piccolo appartamento, composto da una cucina, un bagno e un soggiorno arredato con mobili semplici e pregiati, oltre che con divani ricoperti in fine velluto, era usato da Gustave Eiffel per ospitare i suoi colleghi ingegneri e scienziati, con i quali discuteva di progetti lungimiranti, godendo di una vista mozzafiato su Parigi. All’epoca, infatti, era l’abitazione più alta della città.

È interessante osservare come l’arredamento classico ed accogliente dell’appartamento fosse in netto contrasto rispetto all’estetica moderna in ferro battuto dell’intera Torre. Proprio per via dello splendido panorama e per l’eccezionalità dell’appartamento, nel tempo ci sono state diverse richieste di affitto, ma mai questo è stato concesso a persona alcuna.

Oggi il Bureau de Gustave Eiffel è parzialmente visitabile ed è caratterizzato da una ricostruzione dell’ufficio dell’ingegnere, con arredamenti originali dell’epoca, ed una ricostruzione di Gustave Eiffel stesso e di Thomas Edison. Da lì è possibile accedere ad una terrazza panoramica con vista su Parigi e sulle “stanze segrete” nascoste dietro un vetro, che comprendono tre laboratori: uno di meteorologia, uno di astronomia e uno di fisiologia.

Acquistando i biglietti per raggiungere la cima della Tour Eiffel, la visita dell’appartamento segreto è incluso nel prezzo. Tuttavia non si può accedere al suo interno, ma soltanto ammirarlo attraverso il vetro.